mercoledì 12 febbraio 2014

Scagliare sillabe, fare centro con la voce.



"Conferenza stampa.
Ciascun giornalista, secondo la stabilita turnazione, rivolge domande all'oratore. Tutto bene fin quando il microfono cessa di funzionare. Dalle ultime file, impietosa, si leva la classica esortazione: «Voce! Voce!».
Contesto esemplare in cui farsi sentire fa la differenza.
Si dice stentorea la voce proiettata nello spazio.
L’oratore con voce stentorea, detta anche portata, si fa ascoltare con tono poderoso e sicuro ma senza urlare: scaglia sillabe come fossero frecce. L’opposto consiste nel biascicare parole, emettere borbottii fievoli e indistinti, inesorabilmente ingoiati da brusii e comuni rumori d’ambiente.

Segmentate il flusso d’aria proveniente dai polmoni con ritmata regolarità; scolpite ciascuna singola sillaba, non rendete sbiaditi i finali di parola.
Gli esercizi di lettura che qui trovate con il tempo renderanno la vostra voce più tonica e decisa, la vostra articolazione più nitida e sonora."

Questo che hai appena letto è un estratto del mio ebook, pensato per te che vuoi migliorare la voce. C'è un manuale su lafeltrinelli.it che forse fa al caso tuo (costo 5 €). Dai un'occhiata (e un orecchio) all'estratto in pdf: leggerai di alcune tecniche innovative ma semplici, ascolterai e impararai a recitare alcuni monologhi di film e... scoprilo tu stesso cliccando qui.

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